Decreto ristrutturazioni Edilizie ed ecobonus: testo e documenti utili

Il Consiglio dei ministri svoltosi il 30 maggio 2013 a Palazzo Chigi ha approvato il testo del decreto sull’eco-bonus, sulle ristrutturazioni edilizie e sul bonus mobili: il Governo ha così approvato un provvedimento che intende offrire una pronta ed adeguata risposta alla necessità di fare ripartire il settore edilizio e favorire la riqualificazione e l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare italiano.

Ecoboonus: vantaggi per chi rinnovare  o adeguare gli edifici o gli impianti domestici.

Il vantaggio sostanziale per il cittadino è l’aumento della quota di spesa che potrà detrarre dal proprio reddito imponibile, che passerà dal 55% per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici ( in scadenza il 30 giugno prossimo) al 65%, privilegiando gli interventi strutturali sull’involucro edilizio, maggiormente idonei a ridurrelo spreco energetico. Saranno pertanto detraibili tutte le spese (ovviamente opportunamente documentate) sostenute a partire dal 1° luglio 2013 fino al 31 dicembre 2013 o fino al 30 giugno 2014 (per le ristrutturazioni importanti dell’intero edificio). La detrazione sarà  ripartita in 10 quote annuali di pari importo al 65% del totale sostenuto.

Ristrutturazioni.

Il decreto sancisce inoltre la proroga, fino al 31 12 2013, delle detrazioni IRPEF  portando l’aliquota detraibile dal 36 al al 50 per cento per le spese sostenute per ristrutturazioni edilizie fino ad un ammontare complessivo non superiore a 96.000 euro. Interessante anche l’estensione della detraibbilità all’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile  per un massimo di 10 mila euro che si traduce, in pratica, in un bonus di 5.000 euro.

Per ulteriori informazioni:

Scheda informativa (sito dell’agenzia delle entrate)

 

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