I'intervento in breve
Location: Collegno, alle porte di Torino.
Durata: Aprile – Novembre 2021
Tipo di intervento: ristrutturazione integrale e arredamento con formula all-inclusive
Descrizione casa: appartamento in stabile anni 90
Metratura: 130 mq
Servizi offerti: consulenza-progetto – pratiche
Opere: murarie, impianti, pavimentazioni e rivestimenti.
Forniture: macchinari, rivestimenti e arredamento.
responsabile progetto
Il contesto
Era il primo lunedì del gennaio 2020 quando abbiamo ricevuto una telefonata in cui i nostri futuri committenti ci chiedevano una prima consulenza pre-acquisto.
La nostra giovane coppia cercava da tempo una nuova casa che fosse luogo ideale per concretizzare il loro progetto famigliare: serviva una casa di dimensioni generose, comoda ai servizi e preferibilmente prossima ai genitori. Ma tutto questo non sarebbe stato sufficiente per due persone amanti del verde e della natura: la casa avrebbe dovuto avere anche dello spazio verde!
E così, quando si è presentata l’opportunità di acquisto, non ci hanno pensato due volte. Lo stato di fatto degli interni non era certo quello che desideravano, pertanto, prima di formulare una proposta d’acquisto, volevano esser certi che fosse possibile rendere quegli spazi come loro desideravano e assicurarsi che l’investimento complessivo fosse proporzionato.
Sono serviti un paio di incontri con il nostro staff per appurare che l’immobile aveva tutte le carte in regola per essere trasformato nella loro futura dimora.
Da quel momento è iniziato il processo di co-progettazione con l’arch. Monica che li ha portati al risultato finale che vedremo nelle prossime pagine.
IL desiderata
- Il loro primo desiderio: UNA CASA FUNZIONALE;
- migliorare la luminosità della casa;
- aprire quanto più possibile gli ambienti.
il progetto
lo stato di fatto
Trattandosi di un immobile degli anni 90, la divisione originale interna delle camere risultava già essere ben equilibrata e idonea alle moderne esigenze.
Unico aspetto che non soddisfaceva la committenza era l’area della zona giorno e della cucina, essendo separati dal corridoio centrale.
Infine, il lungo corridoio -quasi 11 mt- dava un senso di disagio a chi varcava la porta d’ingresso.
Come vedremo, grazie alle uniche 2 modifiche divisionali ai punti 1 e 2, tutta la parte living è stata completamente trasformata.
demolizioni e costruzioni
In questa tavola si vede come l’abbattimento di pochi metri -5,2 per l’esattezza- di divisioni ai punti 1 e 2 abbia modificato totalmente il layout.
Dato il desiderio di creare un open space living e cucina, i due pilastri portanti, a pochi metri dall’ingresso, hanno rappresentato la sfida progettuale più importante per Monica. Solo dopo diverse ipotesi fatte insieme ai clienti, la nostra homeredesigner è finalmente arrivata alla soluzione finale che vedremo nella prossima tavola.
Il progetto definitivo
Nella tavola il progetto definitivo.
Grazie alle modifiche fatte ai punti 1 e 2 , Monica ha ottenuto un’area open space di circa 50 mq.
Per quanto riguarda i due pilastri di cui abbiamo parlato sopra, il primo a sx è stato integrato, quasi a sparire visivamente nella composizione della cucina.
Il secondo pilastro è diventato l’elemento caratterizzante di tutto il living grazie al contrasto cromatico e l’inserimento di una lama di luce verticale.
Il resto della planimetria non ha subito modifiche divisionali.
Il ribassamento del disimpegno e il cambio di colori hanno rimarcato esteticamente la separazione tra living e zona notte.
Il living
Il secondo pilastro è diventato l’elemento caratterizzante di tutto il living grazie al contrasto cromatico e l’inserimento di una lama di luce verticale.
La composizione soggiorno è caratterizzata dal continuo cambio di volumi e colori.
Frontali e struttura sono in finitura materica bianco gesso, mentre il top e l’elemento raster sono in noce nodato chiaro.
La pittura a sfondo della composizione soggiorno, con la sua tonalità brown, amalgama il rovere del pavimento, i particolari del mobile e il rivestimento dei divani -di proprietà del cliente-
Sospensioni sferiche sopra il tavolo da pranzo -non ancora presente al momento del servizio fotografico
Della stessa linea, le sospensioni sferiche sopra lo snack che diventano elemento di separazione percettiva tra cucina e soggiorno.
La cucina
Guardando a sx dall’ingresso, la cucina, il pilastro, gli elementi illuminanti e il ribassamento si fondono in un unico corpo grazie alla miscellanea di colori e tonalità.
La marcata linea diagonale a pavimento, ottenuta tramite il contrasto del gres dark e il parquet, crea un invito a guardare verso il verde dell’esterno.
Frontali in laminato bianco contornati da gola e zoccolo in finitura titanio.
Top in lapitec bianco assoluto spezzato dal nero antracite del lavello sottotop e dal vetro nero del piano cottura.
Il piano snack in legno vintage naturale raccorda cromaticamente la cucina al soggiorno
L’illuminazione principale della cucina è fornita da una lama di led che va a fondersi sullo spigolo del pilastro
Il piano snack in legno vintage naturale raccorda cromaticamente la cucina al soggiorno
Il disimpegno
Un particolare delle porte pantografate e laccate e bianco talco.
La maniglia satinata a sezione ellittica gli conferisce un tocco di particolare eleganza
Il nuovo disimpegno, dopo le modifiche divisionali si è ridotto a 5 mt lineari.
Il blu delle pareti riprende la tonalità del pilastro centrale che si incontra entrando in casa.
Il bagno principale
Il mobile porta lavabo, con bacino tutto fuori, ha frontali e cestoni laccati cipria.
Pavimento in parquet anche in bagno.
Rivestimento in lastre di gres grigio per il bagno principale.
Il bagno padronale
Rivestimento retro lavabo in lastre effetto wallpaper floreale. La pittura murale verde muschio riprende le lastre verticali.
Top in legno trattato per appoggiare il bacino tutto fuori.
Il box doccia è stato realizzato a misura con telaio alluminio e protezioni in cristallo bianco.
Il piatto doccia 160X80 è in finitura materica granito color antracite
Il parquet
In tutta la casa è stato posato un parquet in rovere naturale senza nodi.
La verniciatura UV eviterà il tipico ingiallimento dato dalla luce.
ALCUNI PRIMA E DOPO
Conclusione
Chiudiamo questo report con le parole dei committenti.
Un plauso a Monica per essere riuscita, nonostante le tante difficoltà tecniche e progettuali, a ottenere la loro piena soddisfazione .
“Per quanto riguarda il nostro feedback, siamo entusiasti del risultato ottenuto. Si è trattato di un percorso lungo e complesso. Ci sono stati momenti belli altri invece difficili e stressanti ma in ognuno di essi abbiamo trovato Monica pronta ad aiutarci e supportarci. E’ stato bellissimo parlare con lei, di colori, design, forme e materiali. Sempre pronta ad ascoltarci e a trovare la soluzione che mettesse d’accordo tutti. Il risultato è davvero splendido ed è stato un bellissimo lavoro di squadra. Per questo vi ringrazieremo sempre.”
Germana